La multilateralità, nell’allenamento sportivo giovanile, costituisce una grande risorsa, per arricchire e allargare la base motoria.
L’allenamento multilaterale evita la noia dei bambini, perché non propone mai lunghe sedute di esercizi monotoni e ripetitivi.
L’allenamento multilaterale permette uno sviluppo motorio armonioso, attraverso una proposta varia e ricca, in quanto a esperienze da fare, abilità da arricchire, capacità da sviluppare e varianti da provare.
Nei bambini è bene evitare la fissità della specializzazione sportiva, che può limitare il potenziali motorio. Il corpo e la mente del bambino sono estremamente elastiche, dotate di grande potenzialità. Costringerle sempre agli stessi esercizi significa tagliare loro le ali. È un po’ come avviene per l’apprendimento delle lingue: chi è ancora in tenera età ha una capacità incredibile di apprendere le lingue straniere. Tale capacità si affievolisce con la crescita. Stessa cosa per lo sport: i fanciulli che praticano una disciplina sportiva debbono allargare i loro orizzonti.
Ogni forma d’allenamento deve essere multilaterale, per sviluppare in modo armonico e completo le funzioni di base. Una base motoria stretta età costringe ad una specializzazione, che risulta poco proficua in tenera età. Ripetere sempre gli stessi esercizi conduce il giovane a raggiungere rapidamente quella determinata abilità tecnica, ma nel frattempo non avrà sviluppato nessun altra capacità.
Una base motoria più ampia – multilaterale – ha bisogno di più tempo per condurre l’allievo al successo della performance, perché include una tipologia più ampia di esercizi. Il risultato, tuttavia, è infinitamente migliore, perché si tratta di un percorso più naturale, con un’ampia gamma di esperienze.
La multilateralità ha il proprio complementare nella polivalenza.
Polivalenza significa che le attività di allenamento debbono puntare a sviluppare tutte le aree di sviluppo della personalità individuale, sia dal punto di vista motorio, sia dal punto di vista cognitivo. Un’attività sportiva non è fatta solo di gesto atletico, ma anche di concentrazione, progettazione dell’azione, rispetto delle regole, etc.
La multilateralità e la polivalenza sono due pilastri fondamentali nell’attività sportiva giovanile, che possono essere usati con successo anche in età più avanzata, per garantire un’attività sportiva stimolante e divertente.